REFERENDUM: ANCHE SENZA QUORUM (MA A LANCIANO SI’) E’ COMUNQUE UN RISULTATO NOTEVOLE E ABBIAMO COMINCIATO A SPOGLIARE IL “RE”.

renzi-mare-21

La percentuale di votanti al 32% significa che si sono recati alle urne più di 15  milioni di Italiane e Italiani, nonostante i mille ostacoli frapposti alla loro giusta rivendicazione del diritto di cittadinanza e di espressione. I SI’ sono stati l’86%. In queste condizioni è un notevole risultato con un significato politico in prospettiva di tutto rispetto.

Da parte del capo del governo (con l’imbarazzante e scomposto avvallo di un ex presidente della repubblica) c’è stata un’operazione ostruzionistica di quantomeno dubbia legittimità istituzionale comprendente l’invito all’astensione e l’indizione della consultazione il primo giorno utile, restringendo così al massimo gli spazi informativi per l’orientamento delle scelte. Un altro capolavoro di mancanza di rispetto della democrazia e del diritto alla conoscenza che va ad aggiungersi ai tanti altri episodi dello stesso tenore all’interno di Camera e Senato, primo fra tutti la dilaniante raffica dei voti di fiducia ammazza-dibattito e umilia-parlamentari che non fanno onore alle nostre Istituzioni.

Questi atteggiamenti (potremmo definirli “mezzucci”) più che forza dettata da autorevolezza denotano una grande debolezza mascherata da autoritarismo. “Ti piace vincere facile?”, recitava un recente azzeccato slogan pubblicitario che faceva trapelare dietro la domanda il vero significato: se combatti ad armi pari, con lealtà e correttezza, non hai nessuna possibilità di prevalere.

Il Re, quindi, è (quasi) nudo e continuando ad incalzarlo con le nostre buone ragioni si arriverà presto a spogliarlo definitivamente. E’ solo questione di tempo e di applicazione.

Applicazione che lo straordinario risultato di Lanciano, con l’affluenza al  53,19%, dimostra di essere l’arma vincente. Il quorum è stato superato facilmente anche in altri Comuni della zona come Frisa, Treglio, Fossacesia, Mozzagrogna o Santa Maria Imbaro. Lo studio, la conoscenza, la tenacia, la combattività portano a questo. La lotta, specie se condotta con criterio e intelligenza, paga sempre. Bisogna estenderla dappertutto.

Per noi e per l’intera Comunità frentana è un enorme motivo di orgoglio e ci spinge con sempre maggior fiducia a portare avanti le tante proposte avanzate per migliorare la qualità della vita di tutti. Continuiamo ad essere quelli che dicono sempre SI’ (al benessere collettivo).

L’obiettivo principale resta quello di dimenticarci presto dei dannosi fossili, in forma di energie certo, ma anche sotto le sembianze di pseudo giovani portatori di mentalità antiquate e superate e soprattutto che il destino di tutti noi sia autodeterminato da scelte fatte alla luce del sole e non imposte da lobbisti o peggio.

Articoli simili