“OPERAZIONE NOSTALGIA” DEL COMUNE DI SAN VITO: ESPONE LA “BANDIERA BLU 2015” ORMAI PERSA. CRONACHE DI ORDINARIA ACCOGLIENZA DEI BAGNANTI, MA ADESSO CONCENTRIAMOCI UNITI SUI VERI OBIETTIVI.

20160709_174429LA FOTO E’ STATA SCATTATA IL 9 LUGLIO 2016 MA LA BANDIERA BLU E’ DELL’ANNO PRECEDENTE…

(A FINE PAGINA GLI AGGIORNAMENTI FOTOGRAFICI SULLA DISCESA IN SPIAGGIA)

PREMESSA RIVOLTA AI DETRATTORI IN MALAFEDE: in questo periodo stiamo parlando principalmente delle criticità riscontrate nella spiaggia Rocco Mancini di San Vito semplicemente perché è quella che frequentiamo abitualmente (più o meno da una cinquantina d’anni) ed alla quale siamo particolarmente affezionati ed anche perché siamo abituati a parlare solo di questioni che verifichiamo di persona.

Ciò non toglie, come diciamo sempre, che diversi problemi simili sono riscontrabili in altri tratti di costa (vedasi più in basso la foto del mare prospiciente  Fossacesia ieri) visto che, lo ripetiamo fino alla noia, il mare non ha confini invalicabili e quindi molte negatività possono giungere dall’esterno.

E’ questo uno dei motivi principali per cui occorrerebbe fare fronte comune per pretendere la risoluzione definitiva dei gravi problemi che affliggono il nostro mare e soprattutto i nostri fiumi: è fondamentale, com’è già avvenuto felicemente con la vicenda “Ombrina”, la piena collaborazione tra cittadini, associazioni, amministrazioni pubbliche e istituzioni di qualsiasi orientamento politico e culturale per fare pressione sul principale interlocutore che ha tutti gli strumenti per affrontare la questione, Luciano D’Alfonso e la Regione Abruzzo.

Per questo siamo rimasti allibiti, e con noi miglialia di persone che conoscono la nostra storia e le nostre modalità d’azione, quando la prima reazione dell’Amministrazione Comunale di San Vito ad alcune nostre segnalazioni è stata quella di annunciare querela per non sappiamo quali reati commessi non solo nei nostri confronti ma anche nei confronti del pediatra Dott. Marchione che semplicemente teneva fede al suo irrinunciabile dovere professionale che è quello di salvaguardare la salute dei propri assistiti, specie se bambini.

Non abbiamo nulla di personale nei confronti dei membri dell’amministrazione comunale di San Vito né tantomeno li consideriamo “nemici” come dichiarato in maniera azzardata  dall’assessore Comini ma abbiamo sempre dimostrato che, analogamente alla deontologia che dovrebbero seguire tutti i medici, mettiamo davanti a tutto e tutti la difesa della salute pubblica delle persone e dell’ambiente in cui vivono.

Per questo non ci facciamo intimidire o influenzare da azioni che nulla hanno a che fare con la ricerca del bene comune e andiamo avanti in quella che crediamo venga riconosciuta collettivamente una giusta azione imparziale e disinteressata per pretendere il migliormento della qualità della vita di ognuno di noi.

CRONACHE DI QUOTIDIANA ACCOGLIENZA DEI BAGNANTI (Spiaggia Rocco Mancini – San Vito Marina, 9 e 10 luglio 2016).

Qualche ulteriore segnalazione a fin di bene (e denunce permettendo):

  • ARRIVO IN AUTO: IL PARCHEGGIO A PAGAMENTO : è la novità di quest’anno nel piazzale di risulta dell’ex tracciato ferroviario. Si pagano 4 euro per l’intera giornata e 0,50 ogni ora, ma a fronte di questo pagamento non c’è stato alcun aumento dei servizi in spiaggia rispetto allo scorso anno: il bagnino continua a non esserci così come qualsiasi altro tipo di assistenza e di docce per l’intera spiaggia sempre e solo una.
  • CARTELLONI LUNGO LA DISCESA IN SPIAGGIA : il cartellone in bella mostra evidenzia l’assegnazione della “Bandiera Blu”: peccato che, a guardare bene, si tratti del 2015 perché quest’anno la spiaggia, per motivi ancora non divulgati, ha perso questa “onorificenza”. Quantomeno un’informazione poco corretta.

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  • IL RISCHIO DELLA DISCESA IN SPIAGGIA: se si decide di accedere in spiaggia dalla prima discesa, senza usare il sottopasso, si corrono seri rischi di infortunio, come purtroppo già accaduto diverse volte nei giorni scorsi. Dall’inizio della stagione il corrimano in legno è spezzato ed è tuttora mancante proprio nella parte finale più pericolosa dove le rocce levigate inducono a scivolare. Nuova immagineBasta fermarsi in osservazione qualche minuto per avere immediata conferma: infatti davanti ai nostri occhi una ragazza scivola battendo pesantemente l’osso sacro allo scoglio. Alcuni soccorritori le portano una busta piena di ghiaccio presa al vicino bar, ma, come dichiarato dalla stessa ragazza dolorante, dovrà quasi certamente recarsi al pronto soccorso. scivolata lorenza Ci riferiscono che sono già state fatte diverse segnalazioni del problema al Comune di San Vito senza alcun esito fino ad oggi. Ed infatti troviamo documentazione dell’increscioso episodio sulla pagina facebook dedicata ai disservizi del Comune di San Vito (visita la pagina cliccando QUI ) e una precedente segnalazione del problema in data 3 luglio con la notizia della rovinosa caduta di almeno quattro persone. Si tratta di una raffinata strategia di attrazione dei turisti?
  • IN MARE ANCORA “FENOMENI NATURALI” : probabilmente siamo soltanto sfortunati noi e quelli che hanno la possibilità di scendere in spiaggia solo il sabato e la domenica che sono le giornate più critiche mentre negli altri giorni l’acqua è limpida e pulita, però per fare il bagno dobbiamo aspettare che passino un po’ di sostanze schiumose galleggianti (naturali?, forse, visto che abbiamo dimenticato a casa il laboratorio analisi portatile). E’ quasi sempre così con l’alternanza di momenti in cui l’acqua sembra bella e pulita (e speriamo lo sia davvero) ed altri in cui arrivano estese macchie di schiuma e detriti (le foto sono state scattate sabato 9 e domenica 10 luglio 2016). Nuova immagine 3 Certo, gli Amministratori di San Vito dichiarano che il depuratore comunale funziona perfettamente e ne siamo convinti, ma tutto questo dimostra in maniera lampante che per il mare non vale il ragionamento limitato al ristretto ambito locale perché i pericoli possono venire anche da molto lontano e le acque pulite possono essere sporcate dall’esterno.
    A scanso di qualsiasi equivoco ed a dimostrazione di quanto detto, quella che segue è la foto scattata lo stesso giorno, sabato 9 luglio 2016, nel mare prospiciente Fossacesia:

fossacesia 9-7-16

CONCLUDIAMO RIBADENDO CON FORZA IL NOSTRO APPELLO ALLA RAGIONEVOLEZZA: SE ABBIAMO, COME ABBIAMO, TUTTI LO STESSO OBIETTIVO CHE E’ QUELLO DI SALVARE IL MARE E SALVAGUARDARE QUELLI CHE LO VIVONO RISPETTOSAMENTE SMETTIAMOLA CON LE INUTILI BEGHE SENZA SENSO, CAMBIAMO ATTEGGIAMENTO E COLLABORIAMO INCAMMINANDOCI UNITI NELLA GIUSTA DIREZIONE.

L’INIZIO DELLO SMANTELLAMENTO DI OMBRINA NEI PROSSIMI GIORNI STA LI’ A DIMOSTRARE COME ANCHE IL TRAGUARDO PIU’ DIFFICILE SIA  RAGGIUNGIBILE CON L’UNIONE DI TUTTE LE FORZE SANE.

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AGGIORNAMENTO FOTOGRAFICO SULLE CONDIZIONI DEL CORRIMANO DELLA DISCESA PER LA SPIAGGIA DI ROCCO MANCINI:

CORRIMANO 13.7.16

MERCOLEDI’ 13 LUGLIO 2016: SITUAZIONE INVARIATA.

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